Pizzo al mare – Chic rivisitato e corretto
E’ tornato di gran moda e la moda, si sa, pesca spesso e volentieri dal passato. Stiamo parlando di pizzo, crochet, macramè, purché abbia appunto l’effetto “uncinetto”, tanto in auge negli anni 70. Ma come portarlo per non apparire troppo hippy o un tantino… eccessiva? E poi ancora, come può essere chic un abito parzialmente trasparente? In questo post stiamo prendendo in considerazione l’estate, il mare, la spiaggia, ed è proprio in questo preciso contesto che il vestitino all’uncinetto, magari bianco candido, diventa chic per eccellenza. Come copricostume, per una passeggiata sul lungomare, per un aperitivo o una festa direttamente in spiaggia, ha il suo perché, ma con degli accorgimenti che se non ottemperati potrebbero far fare scivoloni di stile che sarebbe meglio evitare.
Personalmente mi piace proprio come copricostume, quindi nella versione corta, su bikini preferibilmente bianco candido come il mini abito e magari con la parte sopra che riporti lo stesso motivo in pizzo. Come dicevo, il contesto preso in considerazione è la spiaggia, pertanto vanno aboliti tacchi, zeppe e stivali: i tacchi sulla sabbia non si possono vedere e se si pensa all’abito per una cena sul lungomare, questi diventerebbero davvero “troppo” abbinati all’abito in macramè. Le zeppe, per quanto mi riguarda, mai e in nessun caso (!) e gli stivali involgariscono se possibile anche di più, trascinando il look verso quello stile misto hippy-cowgirl che di chic non ha molto. Eviterei anche il possibile effetto “figlia-dei-fiori” sul quale è facile scivolare con questo genere di capi.
L’ideale è abbinare sandali capresi, infradito assolutamente flat, lisci o impreziositi da conchiglie, piccoli bijou di cristalli o pietre come turchesi e corallo. Anche i sandalini infradito in plastica, in bianco o trasparente, impreziositi con gli stessi dettagli, sostituiscono egregiamente le classiche ciabattine in gomma per la spiaggia. Gli infradito bassi aiutano a sdrammatizzare e a rendere il look molto più raffinato. Per la sera le opzioni sono due: se si resta in spiaggia, per un aperitivo a pochi metri dal mare, l’abito può rimanere come copricostume e va davvero bene così, ma se si esce di casa e ci si allontana dalla spiaggia, anche di poco, sarebbe bene ricorrere ad un abitino a sottoveste, sempre bianco, da indossare sotto all’abitino in macramè: la trasparenza va bene solo di giorno e direttamente in spiaggia, con la dovuta consapevolezza di cosa questa comporta. Attenzione a collane, bracciali e orecchini: in caso scegliere se uno o l’altro e che siano il meno invadenti possibile. In spiaggia per la borsa opterei per qualche cosa di moderno come una classica e pratica Chepalier.
V.V.
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