Cena in rosa: Sea Shell Food Dinner Party
Tutto parte dalla sfumatura di rosa dell’interno di madreperla di una conchiglia.
E allora che rosa sia! Stiamo parlando di una cena, dai sapori del mare, perfetta per una sera d’estate tra amici.
Sea shell food,il nostro menu’ si orienta cosi’. Ma partiamo dall’inizio…
GLI INVITI
Per una cena seduti, per 12 persone, un evento speciale, un anniversario, un compleanno, e’ doveroso mandare un invito scritto a mano. Carinissimo, costruito artigianalmente e che introduca gli invitati ai sapori ed ai colori della serata.
Carta-tessuto naturale, un quadratino di carta velina rosa e una conchiglia vera come copertina.
All’interno su carta trasparente da disegno, scriveremo a mano il nostro messaggio.
Il tutto sara’ rilegato con un filo di raffia naturale.
LE DECORAZIONI PER LA TAVOLA
Ho scelto come base un tessuto in cotone che riproduce il classico ibiscus hawaiiano nelle tonalita di rosa. Una rete in cotone ecru’ che rievoca lo strumento base per la pesca. Tovagliette in bambu’ scuro danno risalto al servizio di piatti quadrati bianchi e in vetro trasparente. Poi corde e conchiglie vere, di tutte le forme e tutte le dimensioni. Le candele sono rosa e le strutture che le contengono sono sostenute da legni trovati sulla spiaggia e legati da fili raffia. Tovaglioli della tonalità’ di rosa predominante.
I SEGNABICCHIERI
Il mio personalissimo tocco riguarda i bicchieri da vino. I calici saranno riconosciuti dagli ospiti per un contrassegno diverso per ognuno di loro. Con filo d’argento ho preparato dei “Segnabicchieri” con perline in legno, vetro e conchiglie vere.
IL MENU’
Tris di antipasto su conchiglia. Cappasanta gratinata, insalatina e gamberi in salsa rosa, conchiglie di riso rosa al granchio reale. A seguire cozze alla marinara, spaghetti alle vongole, dolce al cucchiaio. Particolare le conchigliette in pasta di riso, rosa! Quest’effetto, che uso spesso nelle mie cene, si ottiene aggiungendo qualche goccia di colorante alimentare nell’acqua di cottura. la pasta di riso, essendo bianca, percepisce meglio il colore.
IL DOLCE
Dopo una cena a base di pesce, ho pensato ad un dolce fresco e che riproduca gli stessi colori della serata. Una specie di zuppa inglese, con savoiardi intinti nel caffe’ e nell’alchermes, alternati da strati di budino alla vaniglia ed al cacao o alla nocciola. Preparato il dolce in una zuppiera in vetro bassa, potremo decorarlo con budini bicolore a forma di conchiglie preparati in precedenza con stampi ottenuti da gusci di cappasanta. Granulato di nocciola o biscotti sbriciolati alla base daranno l’effetto sabbia. Coralli e alghe disegnati con sciroppo al cacao e piccole spumiglie rosa pallido.
Domande? Non mi sono dilungata nello specifico delle ricette, ma in caso, sarò lieta di fornire dettagli maggiori sui piatti preparati per questa cena. Avete già provato a colorare la pasta?
Vi aspetto!
V.V.
